mercoledì 14 ottobre 2009

Risotto all’indietro (Risotto alla crema di gamberi)




Ok, confesso, andavo di fretta e non ho trovato gli scampi, così ho usato dei gamberi congelati, già sgusciati, pescati nel freezer. Il risultato è stato ottimo lo stesso...

Ingredienti per persona:

• 80 g. di riso
• 125 g. circa di gamberi sgusciati
• brodo di pesce (mezzo litro circa)
• 60 g. circa di panna di soia
• 30 g. di burro
• brandy
• una cipolla
• sale
• zenzero


Musica: In This Light and on This Evening - Editors (2009)
Vino: Greco di Tufo, Feudi San Gregorio (Campania)


Preparazione:

Cominciamo dai gamberi: fai soffriggere appena mezza cipolla tritata nella metà del burro, unisci i crostacei e falli insaporire, poi regola di sale, bagna col brandy e lascia sfumare a fuoco vivace per un paio di minuti. A questo punto togli dal fuoco, frulla il tutto assieme alla panna di soia ed ad un pizzico di zenzero, fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi, e tieni da parte. Ora passa al riso: soffriggi la cipolla rimanente nel resto del burro, aggiungi i chicchi e falli tostare per qualche minuto, quindi prosegui la cottura bagnando di tanto in tanto col brodo di pesce (il tempo di cottura del riso deve essere, in totale, di 18 minuti), rimestando spesso. Quando mancheranno all’incirca 6 minuti al termine della cottura, incorpora la crema di gamberi e mescola bene. Se il risotto dovesse risultare troppo denso, bagna ancora con del brodo. Servi ben caldo, e buon appetito!

mercoledì 7 ottobre 2009

Assaggi: Il Bar Sotto il Mare 3




Ancora una festa di compleanno, per Tyler e me. Questa volta, siamo invitati al Bar Sotto il Mare 3, in zona Prati-Delle Vittorie. Il locale, cui si accede scendendo una bella scala decorata con elementi marini, nasce come alternativa, in chiave più raffinata e ricercata, al celebre Bar Sotto il Mare 2 di via Tunisi (entrambi devono il nome ad un libro di Stefano Benni), osteria di pesce dalla cucina creativa dove è quasi impossibile trovare posto senza aver prenotato. Una volta all'interno, ci accomodiamo ad un tavolo comodo ed appartato, e dopo aver brindato con un Fiano di Avellino Vinosia, ordiniamo i primi: io scelgo senza esitare i ravioli di spigola conditi con una crema allo zafferano (squisiti e belli da vedere), mentre Tyler cede alla tentazione del piatto del giorno, delle fettuccine con la ricciola, i pomodorini e la rucola, dal sapore molto fresco. Per secondo, invece, sono io a farmi stuzzicare dalla specialità odierna, degli involtini di lardo di colonnata con filetto di cernia, nei quali il gusto delicato del pesce si sposa alla perfezione con quello più deciso del maiale; per Tyler, una sontuosa tagliata di tonno ai semi di papavero. Come dicevavo in apertura, si festeggia una ricorrenza, anzi due, e che celebrazione sarebbe, senza un dessert? Così prendo una torta al cioccolato e gianduia, a dir poco peccaminosa, ed assaggio anche un'ottima cheesecake al lampone. Niente da dire: una cena eccellente, peccato solo che le portate non ci siano state servite nello stesso momento, e qualcuno abbia dovuto attendere. Quanto al conto, essendo ospiti, non ne conosciamo l'ammontare, ma a giudicare dai prezzi riportati sul menù, dovrebbe essere in linea con altri ristoranti del genere.

• Il Bar Sotto il Mare 2 (Via Oslavia, 54 - Roma)