martedì 30 dicembre 2008

La pozione magica (Zuppa di asparagi profumata allo zenzero)




Ingredienti per persona:

• 100 g. circa di asparagi
• 60 g. circa di panna di soia
• una patata piccola
• una cipollina
• mezzo litro di brodo
• un cucchiaio da cucina di parmigiano reggiano grattugiato
• zenzero
• sale
• olio evo


Musica: No, Virginia… – The Dresden Dolls (2008)
Vino: Gewürztraminer Sanct Valentin, St. Michael - Eppan (Trentino Altro Adige)


Preparazione:

Fai lessare le patate in una pentola con abbondante acqua salata, ed intanto pulisci gli asparagi. Trita le cipolline e falle soffriggere in una casseruola con poco olio extra-vergine d’oliva, e metti gli asparagi ad insaporire per qualche minuto. A questo punto copri con il brodo, e fai cuocere per circa 15/20 minuti. Regola di sale, aggiungi una presa di zenzero in polvere, ed incorpora le patate (precedentemente schiacciate con una forchetta e ridotte in purea) e mescola bene. Passa il tutto nel mixer per eliminare i filamenti degli asparagi, quindi versa nuovamente il composto nella casseruola, unisci il parmigiano grattugiato e la panna di soia, e amalgama a fiamma moderata fino ad ottenere una colorazione omogenea. Servi la zuppa ben calda decorando con una spolverata di zenzero e dei crostini di pane.

sabato 27 dicembre 2008

Bicchierino delle feste (Budino salato alla crema di basilico, formaggio e pomodoro)




Ingredienti per persona:

• 50 g. di passata di pomodoro
• mezza cipollina
• 50 g. di formaggio Philadelphia Light
• qualche foglia di basilico
• 50 g. di yogurt greco
• gelatina (3 fogli per 4 persone)
• olio evo
• sale
• pepe


Musica:
Viva La Vida Or Death And All His Friends – Coldplay (2008)
Vino: Schioppettino, Casal del Ronco, Colli Orientali del Friuli (Friuli)


Preparazione:


Questa ricetta è molto semplice, anche se richiede del tempo, in quanto i tre diversi strati devono essere preparati a distanza di circa un’ora l’uno dall’altro. Innanzitutto, metti a soffriggere la cipollina sminuzzata in poco olio evo, aggiungi la passata di pomodoro, e fai cuocere per qualche minuto, quindi unisci la gelatina (precedentemente messa a bagno per 10 minuti in acqua fredda) e mescola fin quando non sarà sciolta completamente. A questo punto passa il sugo nel mixer, per triturare i residui di cipolla, e versane uno strato di un dito di spessore circa sul fondo di un bicchiere trasparente. Metti il bicchiere in frigo, ed aspetta che il composto cominci a rassodarsi. Per velocizzare il processo, puoi tenere il bicchiere in freezer per qualche minuto, avendo cura di spostarlo nel frigorifero prima che ghiacci. Passiamo ora al secondo strato: metti del formaggio Philadelphia Light in un pentolino, regola di sale e pepe, quindi scaldalo a fiamma bassissima, giusto il tempo di incorporare la gelatina. Tira fuori il bicchierino dal frigo, e disponi uno strato di formaggio sopra a quello di pomodoro, del medesimo spessore, e riponilo nuovamente in fresco. Per il terzo strato, scalda lo yogurt greco in un pentolino per mescolarlo alla gelatina, quindi mettilo nel mixer insieme a qualche foglia di basilico, un pizzico di sale ed un filo d’olio, e frulla fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo. Versa uno strato di crema al basilico sopra ai precedenti, e metti ancora in frigo per circa tre ore, prima di servire.

Le stelle di Natale, bianche e rosse (Ravioli di salmone e blue cheese danese, e ravioli di castagne e toma piemontese)




La pasta ripiena di Natale: ravioli di pesce per la cena della vigilia, con ripieno di salmone e formaggio danese, e per il pranzo del 25, farciti con castagne e toma piemontese.

Ingredienti per persona, per i ravioli di salmone e blue cheese.
Per la pasta:


• 100 g. di farina
• un uovo
• sale
• vino bianco (un bicchiere per 10 persone circa)


Per il ripieno:

• 70 g. di salmone
• 20 g. di formaggio blue cheese danese (simile al Gorgonzola)
• vodka
• uno spicchio d’aglio
• aneto
• sale


Musica: The Age Of The Understatement – The Last Shadow Puppets (2008)
Vino: Petit Manseng, Casale del Giglio (Lazio)


Preparazione del ripieno:


Fai soffriggere l’aglio in poco olio evo, aggiungi il salmone tagliato in pezzi grossolanamente, fallo rosolare per qualche minuto, bagna con la vodka, e lascia sfumare. Regola di sale, quindi prendi il condimento e passalo al mixer. Versa il tutto in una terrina, e unisci il formaggio e l’aneto sminuzzato. Mescola bene, e tieni da parte per farcire i ravioli.

Preparazione della pasta:

Prendi una ciotola, mettici la farina, le uova, un pizzico di sale. Unisci il vino bianco, ed impasta il composto fin quando non sarà divenuto omogeneo, quindi lascialo riposare in frigo per almeno mezz’ora, dopodichè lavoralo nuovamente e stendilo con un matterello su di un piano infarinato, fino ad ottenere una sfoglia non troppo sottile. Ritaglia delle stelle aiutandoti con delle formine tagliapasta, spennellane una con del rosso d’uovo, mettici sopra un pallina di ripieno, copri con un’altra stella, e chiudi bene il raviolo schiacciandone i bordi con la punta di una forchetta.
Al termine dell’operazione disponi i ravioli su un piano ben infarinato, per evitare che si attacchino.


Ingredienti per persona, per i ravioli di castagne e toma piemontese.
Per la pasta:


• 100 g. di farina
• un uovo
• sale
• vino rosso (un bicchiere abbondante per 10 persone circa)


Per il ripieno:

• 60 g. di castagne (già sbucciate)
• 40 g. di formaggio toma piemontese fresca
• timo
• sale
• pepe


Musica: Welcome To The Night Sky – Wintersleep (2009)
Vino: Petit Verdot, Casale del Giglio (Lazio)


Preparazione del ripieno:

Lessa le castagne, quindi sbucciale e con l’aiuto di un passaverdura riducile in una purea. Taglia il formaggio a pezzi, e mescolalo alle castagne fino quando non avrai ottenuto un composto omogeneo, aiutandoti con poco latte, se necessario. Regola di sale e pepe, ed aggiungi del timo per profumare l’impasto.

Preparazione della pasta:

Stesso procedimento della preparazione della sfoglia per i ravioli bianchi, con la sola eccezione del vino rosso al posto di quello bianco.


Per il condimento…

Queste ricette prevedono già un ripieno importante e saporito all’interno dei ravioli, e quindi non è necessario condirli con preparazioni troppo elaborate: personalmente consiglio del pomodoro fresco passato in padella con aglio ed erba cipollina per i ravioli bianchi, e del burro fuso con la salvia ed una spolverata di toma piemontese stagionata per i ravioli rossi.

lunedì 22 dicembre 2008

Dagli Appennini alle Alpi (Mezze maniche al ciauscolo e taleggio)




Ingredienti per persona:

• 60 g. di taleggio
• 100 g. di ciauscolo
• 100 g. di mezze maniche
• pecorino grattugiato
• vino rosso
• mezzo scalogno
• sale
• pepe
• olio evo


Musica:
Tightly Unwound – The Pineapple Thief (2008)
Vino: Rosso Circeo, Cantina del Circeo (Lazio)


Preparazione:

Fai soffriggere lo scalogno in poco olio evo, quindi fai rosolare il ciauscolo, ridotto grossolanamente in pezzi. Bagna con generosamente col vino rosso, e lascia sfumare. Nel frattempo lessa le mezze maniche in abbondante acqua salata. Quando mancheranno all’incirca 5 minuti alla fine della cottura della pasta, aggiungi il taleggio e fallo sciogliere a fiamma molto bassa, mescolandolo man mano al resto del condimento. Regola di sale e pepe, quindi manteca la pasta, e servi spolverando con del pecorino grattugiato.

giovedì 11 dicembre 2008

Cena (quasi) natalizia



Il menù della cena di ieri sera:

Cheese cookies (Biscotti al parmigiano con gocce di prosciutto cotto)

I girasoli (Polpette ai peperoni in crosta di semi di girasole)

Zuppa del nord (Zuppa di pomodoro con panna acida)

Dischi volanti di Natale (Ravioli di zucca e speck al burro salato e pesto di salvia)

Panna cotta dolce e viziosa (Panna cotta al mirtillo con composta di frutti di bosco)




Durante la cena beviamo vino francese, mentre i nostri graditissimi ospiti ci omaggiano con delle bottiglie di Cannonau di Sardegna Sella & Mosca. Al momento del dessert, brindiamo con un Nektare Primitivo di Manduria dolce Soloperto.
Le ricette dei biscotti al parmigiano, dellv polpette (con le melanzane al posto dei peperoni) e della panna cotta (con composta di soli mirtilli neri al merlot, invece dei frutti di bosco) sono già state pubblicate nei post precedenti (trovate i link nel menù all'inizio). Di seguito invece le ricette della zuppa di pomodoro e dei ravioli:


Zuppa del nord (Zuppa di pomodoro con panna acida)

Zuppe di questo tipo si trovano di frequente nei menù dei bistrot del Nord Europa, e spesso identificano la cucina italiana come e più della pasta o della pizza...

Ingredienti per persona, per la zuppa:

• 200 g. circa di passata di pomodoro
• 50 g. di panna di soia
• fecola di patate
• mezza carota
• mezza costa di sedano
• mezza cipollina di Suasa
• basilico
• sale
• zenzero


Ingredienti per persona, per la panna acida (per 4 persone circa):

• 60 g. circa di panna fresca
• 50 ml. circa di yogurt magro
• succo di limone


Preparazione della panna acida:

Versa la panna e lo yogurt in un recipiente e mescola bene, quindi aggiungi qualche goccia di limone e mescola nuovamente. Lascia riposare a temperatura ambiente per circa 24 ore affinché il succo di limone faccia inacidire il composto.


Preparazione della zuppa di pomodoro:

Fai soffriggere sedano, carota e cipolla in poco olio evo, quindi aggiungi la passata di pomodoro, il basilico ed un presa di sale, e fai cuocere a fuoco lento per circa un quarto d’ora. A questo punto unisci la panna di soia ed un po’ di fecola di patate (circa un cucchiaio da cucina scarso per 4 persone) e mescola bene.
Aromatizza la zuppa con un pizzico di zenzero in polvere, e servila molto calda decorando le scodelle con un rivolo di panna acida (in modo da formare una spirale) e con una foglia di basilico fresco.



Dischi volanti di Natale (Ravioli di zucca e speck al burro salato e pesto di salvia)

Ingredienti per persona, per il ripieno:

• 100 g. circa di zucca (già pulita)
• 30 g. circa di speck
• 2 cipolline di Suasa
• prezzemolo
• salvia
• vino bianco
• olio evo
• sale
• pepe


Ingredienti per persona, per la pasta:


• 100 g. di farina
• un uovo
• sale


Ingredienti per persona, per il condimento:

• 20 g. circa di burro danese salato
• qualche foglia di salvia
• un cucchiaio da cucina di parmigiano reggiano grattugiato


Ingredienti per il pesto di salvia (per 4 persone circa):

• una decina di foglie di salvia
• una manciata di pinoli
• un cucchiaio da cucina di parmigiano reggiano grattugiato
• olio evo


Preparazione del ripieno:

Fai soffriggere una cipollina tritata in poco olio evo, quindi aggiungi la zucca tagliata a pezzi, fai rosolare per qualche minuto, quindi aggiungi il prezzemolo, la salvia, un’abbondante presa di sale, il pepe e sfuma col vino bianco. A questo punto aggiungi dell’acqua bollente e cuoci in umido finché la zucca non sarà diventata morbida.
Nel frattempo, in un’altra padella, fai soffriggere una cipollina tritata e quindi rosola lo speck. Al termine delle cotture, mescola il tutto e passa nel mixer frullando grossolanamente.


Preparazione della pasta:

Prendi una ciotola, mettici la farina, le uova, un pizzico di sale, ed impasta il tutto, aiutandoti se necessario con poca acqua fredda. Una volta che il composto sarà divenuto omogeneo, lascialo riposare in frigo per almeno mezz’ora, dopodichè lavoralo nuovamente e stendilo con un matterello su di un piano infarinato, fino ad ottenere una sfoglia non troppo sottile. A questo punto, aiutandoti con delle formine (ma si possono usare anche dei bicchieri rovesciati) ritaglia dei dischetti, prendine due alla volta, e spennellane uno con del rosso d’uovo, mettici sopra un po’ di ripieno, copri con l’altro dischetto, quindi chiudi bene il raviolo con la punta di una forchetta.
Ripeti l’operazione con tutta la pasta, quindi disponi i ravioli su un piano ben infarinato, per evitare che si attacchino.


Preparazione del pesto di salvia:

Metti tutti gli ingredienti nel mixer, aggiungi un cubetto di ghiaccio (che servirà a mantenere vivo il colore verde della salvia) e frulla grossolanamente.


Preparazione del piatto:

Al momento di servire, lessa i ravioli in abbondante acqua salata, fin quando non verranno in superficie (3 o 4 minuti circa), e nel frattempo fai sciogliere il burro a fiamma bassa in una padella, aggiungi qualche foglia di salvia, quindi manteca i ravioli. Servi spolverando con del parmigiano grattuggiato, e decora il piatto con il pesto di salvia.

martedì 9 dicembre 2008

Assaggi: El Pueblo




Tyler sogna di andare in Messico. Stasera ci avviciniamo un po’, ed andiamo a cena a El Pueblo, ristorantino messicano, come sottolinea il biglietto da visita, che conservo da tempo, da quando ci andai, l’ultima volta, diversi anni fa. Qualcosa è cambiato: la luce è soffusa, l’arredamento più ricco, ed al piano interrato c’è una nuova saletta, chiamata Zapata. Ci accomodiamo proprio qui, perché sopra non c’è più posto. In Messico oggi, è l’8 Dicembre, è festa nazionale (si celebra la Nostra Signora di Guadalupe) ed il cuoco Rafael, giunto apposta dal centroamerica, propone un menù speciale a 25 euro. Alla fine, però, Tyler ed io ordiniamo dal menù, scegliendo le pietanze meno piccanti (di fianco ad ogni piatto, infatti, è indicato il grado di “piccantezza”: da zero a tre peperoncini). Come antipasto scegliamo una gorditas (delle tortillas di mais farcite con fagioli e formaggio) e dei classici nachos con salsa di pomodoro speziata. Beviamo birra alla spina. Poi assaggiamo un’empanada vegetale con salsa alla cannella, servita con riso e purea di fagioli neri, ed un queso fondino con chorizo, ossia del formaggio fuso con carne di maiale, accompagnato con delle tortillas, molto gustoso. Le porzioni sono piuttosto abbondanti, così passiamo direttamente al dolce, la specialità del giorno: una crema chantilly al mango, davvero eccezionale. Peccato che non servano caffé, ma siamo in Messico… Si sta bene in questo ristorantino, piccolo e tranquillo. Il conto, poi, è quasi incredibile, di questi tempi: 20 euro a testa.

El Pueblo (Via G. De Vecchi Pieralice, 34/36 - Roma)